Gli occhi e la vista

 

Premessa 

 

Gli occhi sono gli organi che permettono la visione. Ogni occhio è composto da diversi elementi che ricevono le immagini esterne e le ricompongono al loro interno, sulla retina, e da questa le trasmettono al cervello mediante una serie di stimoli nervosi.

Ciò che a noi interessa in questa sede è il processo di accomodamento delle immagini, ovvero il processo con cui le immagini vengono messe a fuoco sulla retina. Questo processo a volte non è perfetto ed allora si ricorre a degli aiuti esterni quali occhiali o lenti a contatto.

La concezione corrente considera la messa a fuoco delle immagini come un processo completamente a carico del cristallino che è una specie di lente in grado di espandersi o ritrarsi ad opera dei muscoli ciliari. Questa concezione considera come irrimediabili i vari disturbi della vista considerati come risultato di un irrigidimento o una deformazione del cristallino stesso.

Un dottore in medicina di New York, il dott. W. Th. Bates, diversi anni ha invece dimostrato che il processo di accomodamento è soltanto parzialmente opera del cristallino perché entra in gioco anche la forma dell'intero occhio che, in tale processo, si modifica accorciandosi od allungandosi a secondo della necessità.

 

In effetti le distanze in cui gli oggetti esterni si presentano ai nostri occhi passano da pochi millimetri a centinaia di metri e sarebbe impossibile una messa a fuoco della loro immagine se fosse presente soltanto l'azione del cristallino. D'altra parte anche le più moderne macchine fotografiche non sono in grado di coprire la varietà delle distanze che l'occhio umano è capace di accomodare, se non con l'ausilio di lenti speciali da applicare davanti all'obbiettivo.

Questa nuova conoscenza ha portato a delle conclusioni assai diverse (suffragate in seguito da numerosi successi) sulle possibilità di correzione dei disturbi della visione.

La conclusione più importante è che i muscoli che comandano la contrazione e l'espansione dei globi oculari tendono ad accumulare delle tensioni che nel tempo ne provocano l'irrigidimento in una certa posizione e la conseguente incapacità dell'occhio di mettere a fuoco oggetti lontani (miopia) o vicini (ipermetropia).

In conformità alle sue scoperta il dott. Bates ha concentrato i suoi sforzi nello scoprire degli esercizi (che esamineremo nel prossimo numero. NdR) che permettessero di recuperare il buon funzionamento degli occhi. Egli ha così elaborato tutta una serie di azioni che, qualora fatte diligentemente, permettono di migliorare la vista ed a volte di eliminare l'uso degli occhiali o delle lenti a contatto.

 

Le tensioni dei globi oculari dipendono da varie cause che vanno dalla continua tensione mentale dei caratteri rigidi e nervosi a stress per lavoro, ansie, preoccupazioni, paure e non ultima una dieta sbagliata.

Il parlare di dieta nel contesto degli occhi e della visione potrà forse apparire fuori luogo, ma la realtà e assai diversa. Anche la scienza medica è arrivata a concludere che il diabete e la nefrite (un disturbo ai reni) creano dei problemi agli occhi.  Anche la cataratta sembra provenire da disturbi al fegato e spesso dei disturbi epatici o digestivi fanno apparire delle macchie bianche davanti agli occhi.

Questa intima relazione tra gli occhi e le altre parti dell'organismo è ben conosciuta dagli Iridologi che sono in grado di fare delle diagnosi molto accurate osservando l'iride e le varie particolarità che esso presenta (macchie, colore, striature, ecc.). Anche l'agopuntura, con la sua saggezza millenaria, ci indica gli occhi come il simbolo di un fiore la cui radice è nel fegato.

Ai due fattori esaminati, tensione e dieta dobbiamo aggiungere pure un cattivo approvvigionamento sanguigno agli organi della vista, che va imputato ai muscoli che risiedono alla base del collo. I tre fattori citati: tensione, dieta e cattivo approvvigionamento sanguigno, sono da considerarsi come la sorgente della maggior parte dei disturbi alla vista.

Il rilascio delle tensioni dei muscoli alla base del collo e di quelli preposti alla gestione dei globi oculari, unito con una dieta appropriata è la strada indicata dal dott. Bates per il recupero od il mantenimento di una buona visione.

 

Domande di verifica

(trovi le risposte alla fine della pagina)

 

1.  Parlare di accomodamento dell'immagine o dimessa a fuoco è la sessa cosa: Sì o No?[1]

2.  Le persone considerano che sia naturale che con il passare degli anni gli occhiali diventino necessari, mentre il dott. Bates afferma che è possibile farne a meno. Ha ragione Sì o No?[2]

3.  Muovi un dito avvicinandolo ed allontanandolo dal tuo naso per tutta l'estensione del tuo braccio. Osservalo nel suo movimento e fai attenzione a ciò che accade ai tuoi globi oculari. Si può affermare che i globuli oculari si modificano in qualche modo, Sì o No?[3]

4.  Pensi che sia logico affermare che il cristallino (null'altro che una lente organica) possa mettere a fuoco gli oggetti ad ogni distanza senza che avvenga anche un accomodamento del globo oculare, Sì o No?[4]

5.  Analizza la tua vita, pensi che si possa affermare che gli occhi sono influenzati da condizioni di altre parti dell'organismo, Sì o No?[5]

 

ESERCIZI PER MIGLIORARE LA VISTA

 

Note importanti: tutti gli esercizi seguenti dovrebbero essere fatti per almeno un minuto cadauno. Alla fine di ogni esercizi stringere forte gli occhi e quindi rilassarli completamente per alcune volte; questo li rilassa e stimola la circolazione del sangue nei muscoli che li gestiscono. Farlo lentamente, stringendo quando si inspira e rilasciando durante l'espirazione.

Gli esercizi vanno sempre fatti senza occhiali o lenti a contatto, con movimenti calmi e uniformi. Se alla fine si avverte stanchezza oculare gettare acqua fresca sugli occhi servendosi dei palmi delle mani.

 

Siediti comodo, rilassati, chiudi gli occhi e massaggia forte le tempie.

Fai qualche respiro profondo e quindi massaggiati il naso.

Apri gli occhi ed allarga le braccia con gli indici rivolti verso l'alto, in modo che essi siano ai lati della testa e alla stessa altezza degli occhi.

Muovi gli occhi da un dito all'altro, con moto uniforme ed osserva tutti gli oggetti che ti si presentano nel fare l'esercizio. Ripetilo alcune volte lentamente.

Poni una mano davanti al basso ventre ed una sopra la testa e fa l'esercizio di cui sopra, ma in modo verticale, passando dalla visione della mano in basso a quella in alto e viceversa. Ripetilo alcune volte lentamente.

Poni un dito a circa 10 cm dal naso ed osservalo mentre lo allontani (massima estensione del braccio) e riavvicinalo nuovamente. Ripetilo alcune volte lentamente.

Poni un dito a circa 20 cm dal naso. Guarda il dito. Porta lo sguardo ad un oggetto che sia almeno a 5 metri di distanza e quindi riportalo sul dito. Ripetilo alcune volte lentamente.

Prendi uno stampato che riesci a leggere agevolmente e muovilo in modo che il foglio si allontani e si avvicini agli occhi, che ne provvedono la continua messa a fuoco. Ripetilo alcune volte lentamente.

 

LE LENTI A CONTATTO

Le lenti a contatto rappresentano una valida alternativa all'utilizzo degli occhiali; riescono infatti a correggere vari difetti visivi. Non importa se si è affetti da miopia, astigmatismo, presbiopia o altre problematiche: le lenti a contatto saranno comunque in grado di offrirti un valido aiuto.

Al fine di ottenere le lenti a contatto più adatte al tuo caso, devi rivolgerti ad uno specialista (optometrista) che effetti una visita accurata sui tuoi occhi. Egli è la persona più adatta per dirti se le lenti a contatto sono adatte a te, e per rilasciarti la prescrizione, obbligatoria per l'acquisto delle lenti. Quando avrai il risultato della vista puoi visitare il sito in lingua inglese www.lensesbymail.com, e scegliere fra una grande varietà di lenti. Se non conosci l'inglese, clicca su www.lentiacontattoonline.it, che è la versione italiana del sito www.lensshopper.com, un sito che rappresenta, da tempo, un punto di riferimento per tutti coloro che sono interessati al mondo delle lenti a contatto.

 

Per conoscere le lenti a contatto

Se sei interessato a conoscere le lenti a contatto, e come utilizzarle nel modo migliore, ti suggeriamo di leggere la guida che trovi cliccando su:

www.guidaacquisti.net/salute/lenti-a-contatto.html

 

Attenti a come pulite le lenti a contatto

Un'indagine di Nextplora (www.nextplora.it) commissionata dall'Istituto di Oftalmologia Italiana, mette in guardia contro il pericolo che si corre nell'utilizzo di lenti a contatto con scarse precauzioni. È un pericolo molto più serio di quanto si possa pensare.

Le lenti a contatto maggiormente usate sono quelle di tipo morbido che hanno un ricambio a cadenza quindicinale. Sono più comode sotto vari aspetti, ma vanno pulite seguendo le seguenti regole con serietà.

1.  Le lenti vanno massaggiate con le dita (tecnica denominata rub) e successivamente pulite con le apposite soluzioni. In questo modo viene eliminato lo strato di proteine che vi si sono depositate dopo varie ore di utilizzo.

2.  Non indossarle in piscina, quando entrate nella vasca o fate la doccia.

3.  Almeno una volta al mese sostituire i contenitori con le lenti.

4.  Per pulirle, non utilizzare mai l'acqua corrente. Va sottolineato che è proprio lavando le lenti con l'acqua corrente che si possono prendere le più comuni infezioni (streptococco, pseudomonas, candida), e anche la più devastante di tutte: quella da acantoameba. Quest'ultimo è un microorganismo molto "cattivo", capace di provocare seri problemi agli occhi, tra cui gli ascessi e le cheratiti corneali, entrambi assai difficili da guarire.

 

PER CHIARIMENTI

Rivolgetevi al vostro optometrista, è un tecnico professionista in grado di determinare e fornire la soluzione ottica (occhiali, lenti a contatto e sistemi ingrandenti) o funzionale (educazione visiva e allenamento visivo) per la protezione, il consolidamento e il miglioramento dell'efficienza visiva.

 

È POSSIBILE MIGLIORARE LA VISTA ED

ELIMINARE GLI OCCHIALI?

Secondo il dott. Bates è possibile. Egli ha elaborato una metodologia che punta al rilassamento dei muscoli che muovono gli occhi, e ciò può risolvere molti problemi della vista. In internet è possibile acquistare un video corso che può aiutare a migliorare la vista secondo l'approccio del dott. Bates.

 

Libri utili

Harry Beniamin, Miglior vista senza occhiali, piccolo ma valido manuale. Edizioni Astrolabio, 1972.

A. e J. Passebecq, La salute dei vostri occhi. Rieducazione della vista e rigenerazione dell'occhio attraverso metodi naturali. Musumeci Editore, 1979.

Barbara Hughes, Vedere meglio. L'autrice, afflitta da forte miopia, è guarita seguendo dei corsi di esercizi Bates. SIAD Edizioni, 1982.



[1] Sì.

[2] Sì.

[3] Sì.

[4] No.

[5] Sì.


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