Perché i Rosacroce operano guarigioni

 

Fra tutte le innumerevoli menzogne che circolano da secoli riguardo ai Rosa-Croce vi è almeno una grande verità: "I membri dell'Ordine cercano di guarire gli ammalati e hanno dei mezzi superiori per assolvere questo compito benefico". I membri degli antichi ordini religiosi predicavano l'avanzamento spirituale, castigando e colpendo il proprio corpo fisico. I Rosa-Croce, al contrario, professano il massimo rispetto per il corpo.

Guarendo gli ammalati, essi perseguono due scopi: come tutti i seguaci zelanti del Cristo, attendono con impazienza il "giorno del Signore". Sanno che Lucifero, luce falsa della Lemuria, ha radicato negli uomini la passionalità, causa prima del peccato originale che comporta sofferenza e morte. Sanno anche che il Cristo, vera Luce della Nuova Galilea del futuro, ha svelato l'Immacolata Concezione e ha predicato un vangelo di amore per liberarci dal peccato. In Oriente, il celibato è un freno efficace perché le razze orientali sono destinate a scomparire, mentre è contrario al piano di evoluzione degli Occidentali, in quanto da essi dovrà nascere una nuova razza. In questa parte del mondo, quindi, la parola d'ordine del discepolo è "Purezza nell'atto generativo". Una nuova razza dovrà formarsi mediante l'amore puro, in modo da far scomparire i mali che, dopo una serie interminabile di generazioni concepite nel fuoco passionale, affliggono l'umanità. Nella Nuova Dispensazione anche la morte sarà vinta, perché la purezza dei corpi eterici renderà inutile il loro rinnovamento.

Malgrado nella Bibbia vi siano molti riferimenti su questa Nuova Era, un punto è tuttavia rimasto del tutto oscuro: nessuno conosce il giorno in cui essa sorgerà, né il Figlio né gli Angeli. Da quando si è cominciato a predicare il Vangelo, i Cristiani attendono ansiosamente il giorno in cui si manifesteranno i Figli della Luce. Solo il Padre, quale Iniziato più elevato dei Signori della Mente, può prevedere il momento in cui lo spirito separatistico, che persegue solo il bene personale, cederà il posto all'unificante e altruistico spirito di amore e di abnegazione. Vi è, però, sin d'ora una cosa molto chiara: chi non avrà un corpo opportunamente costituito per essere adatto alle condizioni del Nuovo Cielo e della Nuova Terra - cioè la veste nuziale d'oro di cui si fa menzione nella Bibbia - non potrà sopravvivere. Altrettanto fu degli antichi Atlantidei degenerati, i quali non seppero adattarsi alle nuove condizioni atmosferiche loro imposte, perché essi non avevano sviluppato i polmoni, che avrebbero consentito la sopravvivenza.

È cosa nota agli scienziati che lo stato del sangue influenza lo stato della mente e viceversa. Per godere di una mente sana bisogna avere un corpo sano, perché solo un corpo sano può dar vita a corpi sani e solo una mente sana può vincere la passione.

I Rosa-Croce cercano di guarire il corpo, affinché possa ospitare una mente sana, pervasa di amore puro. In tali condizioni, ogni nuova concezione é un passo avanti verso il "Giorno del Signore", giorno al quale aspiriamo così ardentemente. È questa la ragione delle nostre attività curative e del senso del nostro motto: "Mente pura, Cuore sensibile, Corpo sano". È stato scritto in varie opere che i membri dell'Ordine facevano giuramento di guarire gratuitamente i malati. Questa dichiarazione va meglio chiarita. I fratelli laici fanno in effetti il giuramento di curare gli ammalati al meglio delle proprie capacità e possibilità, senza esigere nulla in cambio. Questo voto comprende naturalmente l'assicurazione della guarigione quando si tratta di uomini come Paracelso, il quale aveva il dono di guarire. Utilizzando un metodo che, ai rimedi fisici somministrati sotto aspetti planetari favorevoli, univa consigli di ordine spirituale, egli otteneva risultati meravigliosi. Altri, che non possedevano le medesime capacità di guarire, si dedicavano ad altri compiti; ma tutti avevano un punto in comune: non fare mai pagare i servizi resi e lavorare con discrezione senza mettere in risalto i propri meriti.

Due cose ha ordinato il Cristo ai suoi discepoli, e cioè "Predicate il Vangelo e guarite gli ammalati". Il Vangelo Cristico significa la Nuova Era. Tanto l'uno che l'altro sono compiti indispensabili. Allo scopo di obbedire al secondo comandamento i Fratelli Maggiori hanno creato un sistema di guarigione semplice e nel medesimo tempo efficace, che comprende quanto vi è di più avanzato nelle diverse scuole attuali, con un metodo di diagnosi e di trattamento semplici e sicuri. Hanno fatto un grande progresso che ha consentito di salire dalle sabbie mobili dell'empirismo alla solidaroccia delle conoscenze esatte. Quando dichiariamo che vogliamo guarire i nostri simili in nome del Cristo, questa è una ragione vera, solida, valida. Attualmente il Cristo è come imprigionato dalla Terra: Egli geme e soffre intensamente attendendo l'ora della liberazione.

La sofferenza e le malattie risultano dal fatto che noi trasgrediamo le leggi della vita, cosa questa che cristallizza il nostro corpo denso e gli lascia una presa troppo grande sul corpo vitale. Simili condizioni ritardano il giorno della nostra liberazione e quella del nostro Salvatore. Aiutando gli ammalati a guarire, insegnando loro a vivere secondo le leggi della vita, cosa che contribuisce a conservare il corpo in buona salute, noi affrettiamo il momento del Suo ritorno. Voglia Iddio benedire i nostri sforzi e rafforzarci nell'adempimento di questa missione benefica.

 

Gli aiuti invisibili

 

Il nostro sistema di guarigione non si limita a procedimenti spirituali. Ogni qualvolta la cosa è possibile, ricorriamo ai mezzi materiali offerti dalla scienza medica. Vi sono anche casi in cui consigliamo all'ammalato le cure del medico, in modo che possa ottenere un rapido sollievo che con sistemi diversi saremmo incapaci di procurargli. Noi attribuiamo particolare importanza al regime alimentare. È cosa evidente, perché se il nostro corpo è fatto di sostanze fisiche, esso deve assorbire un nutrimento adatto che possa costituire un rimedio. Inoltre, la guarigione è operata dai Fratelli Maggiori tramite gli Ausiliari Invisibili, ai quali danno delle opportune istruzioni.

Gli Ausiliari Invisibili sono dei probazionisti dell'Associazione Rosacrociana i quali, durante il giorno, conducono possibilmente una vita utile alla comunità cercando di renderle servizio, cosa che offre loro il privilegio di servire di notte in qualità di collaboratori dei Fratelli Maggiori. Questi probazionisti vengono raggruppati in base alle proprie tendenze spirituali e al proprio carattere. Essi ricevono le istruzioni da altri probazionisti che esercitano la professione di medico. Entrambi lavorano sotto la direzione dei Fratelli Maggiori che, evidentemente, sono gli animatori di tutta l'opera.

Utilizzando l'effluvio del loro corpo vitale si formano i gruppi di Ausiliari Invisibili. Questa formazione comincia il giorno in cui il probazionista firma la sua Obbligazione. Quest'ultima si rinnova ogni mattina, quando egli annota gli esercizi che ha compiuto sul rapportino quotidiano. Fino a quando rimane fedele e vive una vita pura ed utile, questo legame con i Fratelli Maggiori si consolida. Ogni gruppo di Ausiliari comprende generalmente dodici probazionisti più il loro Istruttore. Di solito vengono scelti nella stessa regione in modo che per essi la notte scenda contemporaneamente. Non sarebbe possibile scegliere un probazionista abitante in Australia e un altro che viva in Alaska per un lavoro da effettuarsi in comune durante il sonno, in quanto se per uno è notte, per l'altro è giorno.

In compenso, si scelgono degli Ausiliari Invisibili di qualsiasi paese, in America del Nord o del Sud purché abbiano il riposo notturno press'a poco nel medesimo tempo. Questi probazionisti vengono raggruppati secondo il proprio segno ascendente in modo che, messi insieme, possano formare uno Zodiaco completo. Il sistema adottato dal Centro di Guarigione circa la richiesta di aiuto è uguale a quello praticato per stabilire coloro che fra i probazionisti sono suscettibili di diventare Ausiliari Invisibili. Vale a dire che chi desidera essere soccorso è pregato di rivolgerci una richiesta con penna ad inchiostro. La carta si impregna degli effluvi indicanti in modo perfetto lo stato vitale di chi ha scritto la lettera, che funge da "Apriti Sesamo" per gli Ausiliari Invisibili ai quali l'ammalato viene affidato. In questo modo possono accedere al suo corpo. Molti di coloro che ci hanno rivolto una richiesta di guarigione, ci hanno informati di aver visto o sentito gli Ausiliari Invisibili lavorare all'interno e all'esterno del loro corpo. Via via che la situazione del paziente migliora, si fanno sempre più ottimistiche le informazioni inviateci. Per questa ragione preghiamo gli ammalati di scrivere qualche parola a penna ogni settimana da spedire al Centro di Guarigione. Con tale mezzo i Fratelli Maggiori hanno la possibilità di restare a contatto con i malati e di svolgere intelligentemente il compito di ridare loro la salute.

Questo lavoro è continuo. Quando il Sole scompare da una parte del pianeta, i probazionisti si mettono al lavoro per guarire gli ammalati tramite il loro corpo eterico mentre il rispettivo corpo fisico è addormentato. Dal punto di vista anatomico l'uomo appartiene alla classe dei mammiferi, animali aventi globuli sanguigni non nucleati. I nuclei che si trovano nel sangue degli animali inferiori sono il campo d'azione dei loro Spiriti-Gruppo. I mammiferi superiori sono individualizzati a un punto tale che il sangue non è più sotto la loro influenza. Durante le prime settimane della gestazione, la madre agisce sull’embrione come uno spirito-gruppo. In tale periodo di sviluppo il sangue del feto è nucleato. Ma non appena l'Ego comincia la propria opera, distrugge le cellule nucleate, cosicché al momento delpassaggio allo stato di feto (4 mesi dopo il concepimento), non ne è rimasto alcuno: l'Ego è padrone del suo veicolo. È un'eredità che non gli può essere tolta, per nessuna ragione. Farlo sarebbe azione di magia nera, sia che il responsabile ne sia o no cosciente. È evidente che se qualcuno tentasse di privare l'Ego del suo veicolo in buona fede, l'effetto pernicioso che ne risulterebbe sarebbe attenuato. Non è meno vero che se una persona cerca di intraprendere un trattamento comportante l'alterazione del sangue del paziente, se quest'ultimo non lo desidera, entra in un terreno pericoloso.

Questa regola ha una sola eccezione: fino a quando non abbiano raggiunto l'età della pubertà, i bambini fanno parte, per così dire, dei loro genitori, in quanto la ghiandola timo, in essi molto sviluppata, contiene in potenza il sangue dei genitori del quale il bambino si avvale per elaborare il proprio sangue per tutto il tempo in cui si forma il corpo del desiderio (circa a 14 anni). Le riserve della timo diminuiscono gradualmente mentre il ragazzo acquista coscienza di sé. Quando la timo si è atrofizzata, il corpo del desiderio è abbastanza sviluppato per realizzare il fenomeno alchemico consistente nel tramutare lo scheletro saturnino in veicolo gioviano, capace di incorporare l'essenza del corpo fisico raggiunta. Un procedimento che alteri la composizione del sangue, provoca l'arresto di questo. Di conseguenza, fino a quando il ragazzo non entra nella pubertà i suoi genitori possono agire in sua vece, fornendogli l'etere che gli apre la strada degli Ausiliari Invisibili.

Il maggiore ostacolo che dobbiamo superare quando cerchiamo di guarire gli ammalati, è la loro negligenza. Non riteniamo però di esigere molto chiedendo semplicemente al paziente di scrivere a mano e con inchiostro qualche nota informativa una volta la settimana e di inviarci il bollettino della salute ogni due mesi, affinché gli effluvi vitali che escono dalle sue mani possano aprire agli Ausiliari Invisibili l'accesso al suo organismo.

Malgrado questo non costituisca una effettiva difficoltà, molti pazienti trascurano di farlo. Citiamo qui di seguito il caso di un uomo che soffriva da anni dello spostamento delle vertebre e che fu guarito grazie alle nostre cure dopo che osteopati, chiropratici e altri praticanti vi si erano dedicati invano. Il poveruomo soffriva continuamente e sovente era costretto a letto, quasi tutto il giorno, incapace di lavorare. Gli Ausiliari Invisibili sono riusciti a ripristinargli le vertebre. L'uomo riprese il lavoro, cosa che sembrava un miracolo. Ma del tutto sicuro di essere definitivamente libero d'ogni male, trascuròle istruzioni che gli avevamo dato di continuare a scrivere per dar modo agli Ausiliari Invisibili di vegliare affinché le vertebre non si spostassero più per un periodo di tempo abbastanza lungo e si potessero consolidare. Ricevemmo perciò qualche tempo dopo una sua lettera che ci dimostrava quanto avessimo ragione nel chiedergli di conservare il contatto con noi e quanto lui avesse avuto torto nel non farlo.

Così scriveva: "Tempo fa vi ho scritto che ero guarito e che avrei interrotto la corrispondenza settimanale con voi. Mi rendo ora conto di aver commesso un grave errore. Da allora la schiena ha ripreso a farmi male e sono ridiventato curvo, sebbene da quando mi sono ammalato le vertebre siano rimaste al posto dove le avevate sistemate voi. Vi chiedo umilmente di rimettermi sulla lista di gua  rigione. Solo ora mi rendo conto dell'importante ruolo che gli Ausiliari Invisibili esercitano su di me e fino a quale punto la mia salute dipenda da loro".

 

 

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