Manly Palmer Hall

Manly Palmer Hall fu un celebre pensatore, conferenziere e scrittore canadese, che emigrò negli Stati Uniti d'America, noto in tutto il mondo per centinaia di lavori pubblicati dedicati alla religione comparata, filosofia, e tradizioni esoteriche. Il suo lavoro più famoso è The Secret Teachings of All Ages: An Encyclopedic Outline of Masonic, Hermetic, Qabbalistic and Rosicrucian Symbolical Philosophy (Insegnamenti Segreti di Tutte le Ere: Una delineazione Enciclopedica Filosofica di Massoneria, Ermetismo, Cabala, e Simbolismo Rosacroce ) pubblicato nel 1928 a 27 anni d'età.

Fu onorato col titolo di cavaliere patrono del Gruppo di Ricerche Massoniche di San Francisco, nel 1953, riconosciuto dalla Jewel Lodge No. 374, San Francisco il 22 novembre 1954. Posteriormente ricevette il suo 32° Vale di San Francisco AASR (SJ). Nel 1973 (47 anni dopo The Secret Teachings of All Ages), Hall venne riconosciuto come Massone 33º (il massimo onore conferito dal Consiglio Supremo del Rito Scozzese), in una cerimonia effettuata l'8 dicembre nella Philosophical Research Society ,

Nei suoi più di 70 anni di carriera, Hall pronunciò circa 8.000 lezioni negli Stati Uniti ein altri paesi, scrisse più di 150 libri e saggi, in particolare Initiates of the Flame (Iniziati della Fiamma), The Story of Healing, The Divine Art (Storia della Guarigione, l'Arte Divina), The Lost Keys of Freemasonry (La Chiave Perduta della Massoneria) , The Secret Destiny of America (Il Destino Segreto dell'America) e Masonic Orders of Fraternity (Ordini Massonici di Fratellanza), oltre ad innumerevoli articoli in riviste.

 

Biografia

Manly Palmer Hall nacque a Peterbourough, città rurale dell'Ontario, Canada, nel 1901 ed emigrò negli Stati Uniti nel 1904. Figlio di Louise Hall, medico e terapeuta chiropratica, e di William S. Hall, dentista e membro ufficiale del Collegio dell'Ontario, della prima società rosacroce del Canada, la Società Rosacrociana In Canada (SRIC), formalmente costituita dal Cel. Mac Leod Moore il 19 settembre 1876, riservata  Maestri Massoni.

Nel 1904 la famiglia Hall si trasferì negli Stati Uniti. Presto i genitori divorziarono, lasciando il piccolo alle cure della nonna materna, Florence Palmer (Mrs Arthur Whitney Palmer), e andò a Sioux Falls, Sud Dakota. La madre si trasferì in Alaska, dove lavorò come medico chiropratico e il padre tornò in Canada, non dando più notizie. Manly non conobbe mai il padre, passando un'infanzia solitaria, incerta e confusa, passando di città in città, assieme alla nonna materna. Fu un'infanzia dolorosa, con poca scolarità ufficiale, e con limitati contatti con altri bambini. Passava lunghe ore leggendo da solo voracemente. La nonna percepì nel piccolo una scintilla di un bagliore indefinibile, che cercò di coltivare attraverso viaggi ai musei di Chicago e di New York. Per qualche tempo, Manly e la nonna abitarono nell'elegante hotel Palmer House, a Chigago, proprietà della famiglia, dove frequentò principalmente adulti, compreso un maitre indiano, che gli insegnò i principi dell'etichetta. Più tardi, lo studioso adolescente fu iscritto, brevemente, in una scuola militare.

Nei riguardi del padre che neppure conosceva, Hall disse solo che " mariti che si allontanano dalle loro famiglie sono uomini irresponsabili e irragionevoli, che si alienano le loro spose e malediscono i figli cin una vita negativa di incertezze."

Fin dalla più tenera età, Manly Palmer Hall si dedicò allo studio dell'intera gamma di saggezza delle tradizioni antiche. Al contrario di molti contemporanei, egli concluse che la saggezza non si può trovare in un solo cammino o in una sola religione. Al contrario, egli intravide la saggezza in un campo più grande, interdisciplinare, dove filosofia, religione e scienza si mescolino senza frontiere. Lo scrisse in un bollettino della Philosophical Research Society nel 1959: "Come risultato di una confusa e incerta infanzia, era necessario che formulassi una filosofia personale con la quale poter gestire situazioni immediate."

Durante la giovinezza viveva a New York, con la nonna, quando questa repentinamente si disincarnò. Lavorava come impiegato d'ufficio in una ditta di Wall Street. Senza molte scelte, lasciò il lavoro a New York per ricongiungersi alla madre, che l'aveva abbandonato nell'infanzia, trasferendosi nella sua casa a Santa Monica, litorale della California. La madre viveva in una modesta casa con Charles Hall, secondo marito, considerato un uomo dalle mille risorse. Se vi fu una qualche difficoltà di relazione con la madre, egli mai ne parlò. Anni dopo le dedicò una delle sue note opere, The Story of Healing,The Divine Art (Storia della Guarigione, l'Arte Divina).

 

Uno dei suoi primi amici, in California, fu Sydney J. Brownson, un frenologo che aveva uno studio vicino al molo di Santa Monica, che condivise le sue conoscenze di induismo, filosofia greca e misticismo cristiano. Brownson era un uomo riservato e raramente parlava della sua vita personale. Ma davanti al suo brillante interlocutore, rivelò che la sua vita era stata trasformata da una visione mistica vocativa, ricevuta al termine della Guerra Civile. Gli confidò anche che attraversava problemi coniugali. Quando Hall gli chiese se si fosse sposato con la donna sbagliata, Brownson rispose energicamente che se potesse tornare indietro certamente farebbe la stessa scelta poiché "viviamo in questo mondo per imparare, e io appresi di più con lei sulle donne di quanto mai avrei pensato di imparare." Decadi poi, Hall avrebbe ricordato quelle parole come una previsione della sua stessa lotta domestica. "Ogni cosa va bene alla fine", garantì Brownson, aggiungendo, "Dio non commette errori, ma talvolta l'Età dell'Oro sembra allontanarsi indefinitamente. Ma arriverà." Hall, che aveva una memoria fotografica, approfondì i suoi studi sulle religioni antiche e nell'autunno del 1920, a soli 19 anni, il talentuoso giovane iniziò la sua carriera pubblica, essendo invitato a parlare per un piccolo gruppo, in una sala, a Santa Monica, California, sulla reincarnazione. Diede lezioni alla Chiesa del Popolo, a Los Angeles, parlando di Rosacrocianesimo e Teosofia, sistema filosofico mistico fondato da Madame Helena Blavatsky, così come degli insegnamenti di Pitagora, Confucio e Platone. Una anziana signora scozzese, ammirata dal talento del giovane conferenziere, gli presentò una rara ed elegante collezione delle opere complete di Jacob Boehme; fu l'inizio di una voluminosa collezione di libri rari e insoliti che si amplierà ne corso del tempo ammontando a circa 30.000 volumi.

Il Tempio di Monte Ecclesia
Il Tempio di Monte Ecclesia

La madre, Louise Hall, lavorò per 15 anni come medico e terapeuta chiropratica a Fairbank, Alasca, e fece i corsi per corrispondenza della The Rosicrucian Fellowship, divenendone membro. Nel 1918, al termine della prima guerra mondiale si trasferì in California. Naturalmente, aveva un grande desiderio di visitare l'Associazione Rosacrociana (The Rosicrucian Fellowship). Conobbero così insieme la sede della Associazione Rosacrociana a Oceanside, circa 80 a sud di Los Angeles, in un luogo paradisiaco conosciuto come Monte Ecclesia. L'Associazione Rosacrociana fu fondata da Carl Louis Von Grasshoff, mistico cristiano e ex-presidente della Società Teosofica di Los Angeles, che emigrato negli Stati Uniti d'America adottò il nome di Max Heindel, riconosciuto come uno dei più prolifici scrittori di Filosofia Occulta.

Devota a Cristo Gesù, all'astrologia, e al potere della preghiera e fornendo una spiegazione sull'origine, l'evoluzione e il futuro sviluppo dell'uomo e del mondo, l'Associazione Rosacrociana, fondata da Max Heindel, diventò il luogo prediletto del giovane Manly e di sua madre per passare le vacanze. Il suo primo viaggio a Monte Ecclesia avvenne nel 1920, a 19 anni, un anno dopo il passaggio di Max Heindel ai piani invisibili.

Secondo Manly P. Hall, furono ricevuti cordialmente, con il benvenuto da un signore molto premuroso, il sig. Adams, che li presentò ai vari membri del Consiglio dell'Associazione. In quel giorno fece amicizia con il cucciolo del Sig. Heindel.

Augusta Foss Heindel, vedova di Max Heindel, restò impressionata del talento del giovane Manly come scrittore, del suo precoce ministero pastorale nella Chiesa del Popolo (The Church of the People), della sua simpatia e del suo intenso interesse per i complessi libri di Max Heindel.

L'atmosfera di pace e devozione che trovò lo colpì profondamente, decidendolo ad accettare il generoso invito della Sig.ra Augusta Foss-Heindel di ritornare quando potesse. Hall parla del suo soggiorno a Monte Ecclesia come a giorni piacevoli e meravigliosi. Per molti anni frequentò, regolarmente, l'Associazione Rosacrociana conoscendo le fedeli persone che iniziarono con Max Heindel il pionieristico lavoro a Monte Ecclesia. Stava familiarizzandosi anche con la massoneria e altre tradizioni mistiche ed esoteriche, alcune millenarie. Esaminando il suo tema astrologica, la Sig.ra Augusta Foss Heindel gli comunicò che aveva attitudine naturale per la letteratura e le arti grafiche, così si dedicò volontariamente alle attività di redazione e grafiche cercando di essere utile. Partecipava frequentemente alle riunioni vespertine nell'appartamento della Sig.ra Coens, dove si dibattevano temi di Filosofia Rosacroce. Partecipavano a queste riunioni le signore Latham e Roberts e il sig. Durrel, che era il campione di tennis del gruppo.

La sig.ra Augusta Foss Heindel con Manly P. Hall a Monte Ecclesia
La sig.ra Augusta Foss Heindel con Manly P. Hall a Monte Ecclesia

A Monte Ecclesia, Manly Palmer Hall si attaccò tanto al forte temperamento della vedova di Max Heindel, che iniziò a chiamarla "madre". Attraverso Augusta Foss Heindel e i suoi seguaci si iniziò all'arte dell'astrologia e nei fondamenti della tipografia, stampa e rilegatura. Imparò anche ad evitare di scrivere correntemente con pena stilografica, per sviare la vitalità (effluvi eterici), consiglio che osservò per la maggior parte della sua vita, preferendo dettare i suoi libri.

Il giovane Manly mostrò alla Sig.ra Augusta come giocare a backgammon, e attraverso questa scusa attirò nuovi amici, che condividevano le sue ore di tempo libero. Scrissero insieme anche numerosi articoli per la rivista Rays from the Rose Cross, edita dalla Associazione Rosacrociana. Coltivò una amicizia personale con la Sig.ra Augusta Foss Heindel fino alla transizione della stessa ai piani cosmici superiori il 9 maggio 1949.

Manly P. Hall nel 1920
Manly P. Hall nel 1920

Quanto segue fu scritto da Manly P. Hall, nel suo soggiorno a Monte Ecclesia, nell'estate del 1922, e pubblicato nella rivista Rays from the Rose Cross, nel corso dello stesso anno.

 

"Ora che siamo nelle belle terre della nostra moderna Scuola di Misteri, non possiamo esimerci dal pensare agli antichi Iniziati che osservavano, dalle loro piramidi, il firmamento, contando e denominando quei meravigliosi segni, che sono le chiavi della vita mortale. Guardando dai meravigliosi Zigurrat prolungavano le loro braccia fino a Dio, sentendo quanto piccoli e indifesi erano loro fra le meravigliose dell'universo. Così, migliaia di anni più tardi, noi ci troviamo presso il nostro Tempio e alziamo i nostri occhi al medesimo Dio, chiedendogli una maggiore comprensione di quella che abbiamo, supplicandolo di poter solo aiutare l'umanità perché possa anch'essa conoscere le grandiose verità che si rivelano nel cielo a mezzanotte. Contempliamo nuovamente il nostro Tempio, questo imponente tabernacolo dei Misteri della nuova era, con la sua bella cupola. Come le stelle del firmamento proietta la sua mistica luce, quale faro luminoso, che può essere ammirato da molte miglia, simbolo della luce spirituale che porta speranza e amore per tutto il mondo. Perché questo luogo appare così bello? Vi sono molti altri luoghi nel mondo dove le stelle si possono osservare e studiare, dove migliaia di persone possono anch'esse contemplare lo stesso radioso tramonto del sole, e sfruttare un simile e magnifico clima. Ma c'è qualcosa qui che non si può trovare in nessuna altra parte del mondo. C'è qualcosa qui che è riposante e peculiare; sembra una terra santa. É dovuto all'amore inviato da migliaia di membri e alle vite di abnegazione e servizio che quelli che vivono qui vivono tutti i giorni, ciò che produce questa oasi di bellezza sulla terra."

 

Nel 1922, a 21 anni d'età, Manly P. Hall scrisse il suo primo libro su filosofia e religione, Initiates of the Flame, una gemma luminescente sulle antiche scuole dei misteri. Seppure breve, presagisce i contorni che si ritroveranno in The Secret Teachings of All Ages. Nella copertina Initiates of the Flame audacemente annuncia: "chi vive la vita conosce la dottrina". Questo piccolo libro esplora eloquentemente i riti egizi, i miti arturiani e i segreti dell'alchimia, fra gli altri temi. Iniziò anche a collezionare opere su misticismo e scienze esoteriche. A fine autunno del 1922, il piano di un lavoro esaustivo sul simbolismo delle società mistiche occidentali iniziò a prendere forma nella sua mente. Non avendo disponibili i materiali necessari per intraprendere un tale progetto, contattò nel sud della California antiquari e concessionari di libri per accedere agli elementi desiderati. La collezione di libri e manoscritti che Hall acquisì, principalmente fra gli anni 1920 e 1930, diventò la base della sua stessa investigazione e la pietra angolare delle ricerche della Philosophical Research Society.

Il 17 marzo 1923, Hall fu ordinato ministro di una organizzazione metafisica, la Chiesa del Popolo (The Church of the People). Dopo pochi giorni, fu eletto pastore effettivo della chiesa. La congregazione lo onorò con una croce sullo stile rosacrociano, basata su un disegno di sua mano, e confezionata con diamanti, argento, oro e smalto bianco, con iscrizioni di emblemi e simboli astrologici e di antiche tradizioni mistiche, che rappresentavano gli ideali condivisi da tutte le missioni spirituali. Questo gioiello simbolizzava l'autorità spirituale in uno stato in cui l'alternativa era stata assimilata dalle forze spirituali di importanti movimenti culturali.

Nel suo Messaggio per il 50º anniversario della The Rosicrucian Fellowship (1959), Hall riferisce che nel corso del tempo sviluppò un sincero affetto per la Sig.ra Heindel, ed essendo reciproco, passavano parecchio tempo insieme. In queste occasioni, lei gli raccontava cose della vita del marito, e del sacrificio che egli fece per diffondere gli Insegnamenti Rosacroce e fondare la Sede Mondiale. Manly P. Hall in questo frangente era ministro della Church of the People, una grande Chiesa evangelica di Los Angeles. Con molta insistenza riuscì a persuadere la Sig.ra Augusta Foss Heindel a fare una eccezione e pronunciare una conferenza pubblica nella Chiesa de Popolo. Fu un evento fortunato. La Sig.ra Heindel parlò ad un auditorio entusiasta di circa ottocento persone.

Caroline ed Estelle Lloyd nel 1923
Caroline ed Estelle Lloyd nel 1923

La maestria del giovane nell'affrontare assunti metafisici e misteriosi, attirò benefattori che finanziarono i suoi progetti di ricerca. Hall divenne il beneficiario di Caroline ed Estelle Lloyd, madre e figlia benestanti, appartenenti alla famiglia Lloyd, una dinastia petroliera di Ventura, che donò milioni di dollari per i progetti di Hall. Nel 1923 la loro generosità associata agli sforzi della sua stessa congregazione consentirono un viaggio attorno al mondo che potesse servire d'ispirazione e informazione per la sua enciclopedica opera prima, The Secret Teachings of All Ages (Gli Insegnamenti Segreti di Tutte le Ere). Hall intraprese il suo primo viaggio attorno al mondo per studiare vita, costumi e religioni di paesi dell'Asia e dell'Europa. Salpò da San Francisco il 5 dicembre 1923, giungendo a Yokohama per la fine dello stesso mese, dopo che un enorme terremoto aveva devastato la città giapponese. Anni dopo, egli ricordò: "trovammo una città di mezzo milione di persone senza un solo edificio in piedi. Trovammo dolore, tristezza e sfortuna ovunque. Ma per la prima volta mi resi conto della qualità del carattere dei giapponesi, che mi impressionò molto." La sua guida turistica lo condusse nell'hotel principale Yokohama. Ivi giunto, trovarono solo macerie. L'uomo giapponese gli chiese di fare una pausa di solo qualche istante per dire una preghiera nel blocco dov'era morta la sua famiglia. La madre, il padre, la sposa e tutti i suoi figli erano morti assieme. Dopo questa esperienza con la guida giapponese, Hall le chiese, "Che cosa prova? Cosa significa questo?" al che l'uomo giapponese rispose, "Io ho fede. Credo. . . Devo accettare. Non posso discutere. Penso che loro siano ancora vivi. Credo che rinasceranno di nuovo. Credo che vivranno qui. Credo che non ci sia la fine. E, con questa speranza della continuità delle loro vite trovo la pace." Partì più tardi per la Corea, visitò Pechino, in Cina, passò per la Birmania e raggiunse l'India, arrivando quando Gandhi fu liberato dalla prigione dopo uno sciopero della fame. Pronunciò una conferenza a Calcutta e la sua presenza fu notata nei giornali locali. Viaggiò attraverso l'Egitto e più tardi si stabilì in Italia centrale. Riconobbe queste 38.000 miglia di viaggi come uno dei più importanti episodi della sua vita.

Manly P. Hall (in fondo) in India
Manly P. Hall (in fondo) in India

Nel 1926, come leader della Chiesa del Popolo, editò una rivista intitolata The All Seeing Eye. La credenza nella reincarnazione era diventata molto popolare in California.

Con l'influenza di benefattori, il giovane erudito trovò accesso, all'inizio della seconda decade del secolo XX, ad alcuni dei più rari manoscritti nel British Museum e vivendo a New York, fra il 1926 e il 1928, trovò grandi fonti per le sue ricerche nella grande sala di lettura della Biblioteca Pubblica di New York.

Copia de "The Secret Teachings of all Ages"
Copia de "The Secret Teachings of all Ages"

Trasformato da una infanzia dolorosa in un giovane sorprendentemente forte e solidamente costruito, Hall entrò in questa biblioteca ogni giorno per due anni. I libri che gli procurava erano sempre disponibili - ricordo allo stesso tempo felice e triste riflettendo sul disinteresse culturale negli argomenti che lui amava. Accumulando una bibliografia di circa 1000 voci, Hall pubblica, nel 1928, a 27 anni d'età, The Secret Teachings of All Ages: An Encyclopedic Outline of Masonic, Hermetic, Qabbalistic and Rosicrucian Symbolical Philosophy (Insegnamenti Segreti di Tutte le Ere: Una delineazione Enciclopedica Filosofica di Massoneria, Ermetismo, Cabala, e Simbolismo Rosacroce), uno dei più complessi e profondi compendi sulla saggezza esoterica dell'antichità, libro generalmente considerato come la sua opera magna, che protetta una luce rara sopra molti aspetti di temi affascinanti e e poco compresi della mitologia, religione, cosmologia e filosofia.

La Prefazione speciale (Special Foreword) dell'edizione Rosacrociana ha un símbolo Rosacroce (la croce bianca ornata da rose centrata in un pentagramma), e fu scritto per la Sig.ra Augusta Foss Heindel, presidente della Associazione Rosacrociana, Oceanside, California, vedova di Max de Max Heindel, fondatore di questa scuola di pensiero.

 

In questa Prefazione, datata 1 Maggio del 1928, la Sig.ra Heindel scrive: Il Sig. Hall è particolarmente qualificato per interpretare il linguaggio simbolico dell'antichità. Il suo speciale interesse per gli insegnamenti della saggezza e i simboli degli antichi Rosacroce, massoni e filosofi ermetici, e le sue profonde investigazioni hanno portato a presente volume che svela la ricchezza di questa poco nota tradizione filosofica. In questo straordinario libro il Sig. Hall colloca la conoscenza segreta dei mondi antichi e medievali alla portata del moderno ricercatore delle verità fondamentali della vita. La crescente popolarità del Rosacrocianesimo è oggi una evidenza della rinascita dell'interesse generale negli Insegnamenti e Misteri degli antichi. Questa opera magistrale enciclopedica di filosofia simbolica è un  contributo molto opportuno, poiché apre i forzieri del passato e restituisce all'umanità la conoscenza degli antichi egizi, greci e caldei”.

Manly P. Hall nel 1929
Manly P. Hall nel 1929

Nel 1933, a 32 anni, Hall scrisse l'introduzione del libro Blavastsky and the Secret Doctrine ( Blavatsky e la Dottrina Segreta), libro inedito, pubblicato quattordici anni dopo la morte fisica di Max Heindel. "Max Heindel f un pioniere del cristianesimo mistico e madame Blavatsky fu una pioniera dell'occultismo orientale. Entrambi fondarono sistemi di pensiero che si diffusero rapidamente in una umanità animicamente affamata. Non lasciarono in eredità solo le loro organizzazioni, ma semi che piantati nel cuore degli uomini generarono molti frutti in diverse parti del mondo, dove altre organizzazioni erano state stabilite lungo linee simili."

Nel 1934, Hall, che covava il sogno di creare una scuola di pensiero modellata secondo l'antica scuola pitagorica  di Crotone, fondò la Philosophical Research Society (PRS), a Los Angeles, California, una organizzazione senza fini di lucro con la finalità di fornire alle persone pensanti accesso ampio e profondo al campo letterario della saggezza, promuovendo lo studio di filosofia, metafisica, religione comparata, mitologia e scienze occulte. Il suo obiettivo è permettere all'individuo lo sviluppo di una filosofia di vita matura in associazione con una comunità diversificata e stimolante di altre persone, ciascuno dedicato a capire e apprezzare le proprie possibilità uniche nel dispiegarsi del modello universale. L'organizzazione è totalmente libera da controllo dottrinario, politico o religioso, fornendo un ambiente protetto da qualsiasi interesse che pretenda costringere o convertire. Nel 1935 pose la prima pietra per costruire il primo edificio del complesso. Nuove installazioni si aggiunsero nel 1950 e 1959. La Philosophical Research Society diventò un importante centro per l'investigazione e divulgazione della saggezza antica negli Stati Uniti e in altri paesi. Possiede una biblioteca di più di 50.000 volumi; pubblica e vende libri metafisici e spirituali, principalmente quelli scritti da Manly P. Hall.

Manly P. Hall si sposò due volte, ma non ebbe figli. Il primo matrimonio si concluse con la morte della sua prima sposa, Fay Bernice Hall, il 22 febbraio 1941. La sua seconda sposa fu Marie Bauer Hall. Marie Bauer Hall era nata in Germania, il 25 giugno 1904. Allevata cattolica, essendo stata educata in un convento di formazione di professoresse. A 18 anni si assicurò un passaggio per gli Stati Uniti d'America, e divenne una tata di due bambini piccoli. Marie si sposò con George Bauer dal quale ebbe due figli. Dopo il divorzio si sposò con Manly Palmer Hall, nel 1950.

Manly morì nell'agosto del 1990, e Marie il 21 aprile 2005 a 100 anni d'età. In una occasione, Marie disse: "Sono tre le cose importanti successe nella mia vita - 1) Diventare madre dei due miei figli; 2) Unirmi a Manly Palmer Hall durante la vita, e sposarmi con lui; 3) Investigare sulla possibilità che Francis Bacon fosse stato il vero autore delle opere di Shakespeare".

Nel 1958, dopo la Seconda Guerra Mondiale (1939-1945), Hall scrisse Il Destino Segreto dell'America. Nel 1986, complete il libro Il Rosacroce e Maestro Christoph Schlegel: Radici Ermetiche d'America.

 

Nel 1908, Max Heindel scriveva: "La lotta fra la luce e le tenebre nel mondo fisico è intimamente connesso, nelle scritture delle diverse religioni, con la lotta dei poteri della luce e della vita spirituali contro quelli dell'oscurità e dell'ignoranza. Questa verità venne universalmente diffusa tra tutti i popoli in tutte le epoche. I miti dei draghi assassini e dei loro uccisori incarnano la stessa verità: i greci parlavano della vittoria di Apollo su Pitone e di Ercole sul drago delle Esperidi. Gli scandinavi raccontano del confronto di Beowulf che uccise il drago di fuoco e di Sigfrido che trionfò sul drago Fafner; e noi abbiamo il nostro San Giorgio che uccise il drago. Nella nostra epoca materialista queste verità sono state temporaneamente relegate all'oblio, o considerate racconti di fantasia, senza alcun appoggio di verità. Ma verrà il tempo, e non è molto lontano, in cui queste reliquie saranno restaurate e nuovamente rispettate come incarnazioni di grandi verità spirituali." Toccò a Manly P. Hall intraprendere questo lavoro.

Manly P. Hall, fondatore della Philosophical Research Society e suo primo presidente, fu un ricercatore e amico della saggezza, la corretta definizione del filosofo. Ebbe il coraggio e la forza intellettuale di procurarsi saggezza in località sconosciute o dimenticate dalla maggior parte degli uomini. Vivendo in una epoca in cui la gran parte degli americani guardavano ad altre culture e tradizioni solo in forma etnocentrica, parlò e scrisse intensamente della saggezza trovata in tutte le tradizioni antiche. In un'epoca in cui lo studio serio di altre religioni era anatema per la maggioranza, egli trovò un profondo incrocio di linee culturali e rivelò l'interconnessione delle radici delle moderne espressioni religiose. Nè Guru né Santo. Non rivendicò alcuna pretesa di perfezione; lungi da questo, ma il suo lavoro è estremamente raro nella sua ampiezza, nel suo dettaglio e nella sintesi. Abbracciò la saggezza di ogni tradizione e dei suoi contenuti, lavorando nella direzione di esprimerne le verità unificatrici. Nel corso degli ultimi 60 anni della sua vita scrisse molto e fece innumerevoli seminari, variandone gli argomenti su un ampio dominio dell'occulto e temi correlati, compresi temi storici e religiosi comparati. Nell'ambito della The Rosicrucian Fellowship (Associazione Rosacrociana) scrisse il prologo dei libri "Blavatsky e la Dottrina Segreta", di Max Heindel, pubblicato 14 anni dopo il passaggio dell'autore nell'Oriente Eterno e di "L'Astrologia e le Ghiandole Endocrine", di Augusta Foss Heindel", pubblicato nel 1936 oltre a molti articoli nella rivista Rays from the Rose Cross, creata nel 1913 da Max Heindel, pubblicata dalla Associazione Rosacrociana. A 58 anni, in un messaggio alla Associazione Rosacrociana, scrisse: "Quando diventiamo più vecchi, abbiamo la tendenza alla nostalgia. Mi ricordo specialmente di quei giorni sereni e felici a Monte Ecclesia, come a donne che creano con cura l'infanzia col loro vigoroso carattere, approfondiscono il discernimento e ci aiutano ad essere sempre sinceri ai dettami del coraggio e della coscienza.

 

Manly P. Hall dedicò tutta la vita a dimostrare l'universalità divina, presente nella tradizione spirituale di tutti i popoli in tutte le epoche.

 

Le sue vaste ricerche occulte indicano l'esplorazione di diversi filoni sotto diversi punti di vista, incorporati nelle sue centinaia di libri. Il suo metodo mistico di sviluppo spirituale, adottato dal suo discepolato nella Scuola Rosacroce, rimane constante,  proclamando l 'esercizio pitagorico di retrospezione come il più valido ed efficace esercizio spirituale.

"Per imparare a vivere, studiare e crescere, e la crescita è la misura della vita, la mente deve imparare a pensare, il cuore a sentire e le mani a lavorare. Quando siano educati a raggiungere il loro punto più alto, allora è il momento di offrirli al servizio del prossimo, e non prima." Hall sempre ha insistito su questo punto, prima di intraprendere una carriera esoterica, gli alunni devono creare una buona e sana personalità a partire dalla quale decorre l'insegnamento, come è spiegato nel suo libro, Self Unfoldment By Disciplines of Realization (Auto-sviluppo con la Disciplina della Consapevolezza).

La sua eredità consiste in più di 200 volumi stampati, 8000 conferenze, una delle migliori biblioteche nel campo della filosofia e tradizioni mistiche, una società e una Università che danno continuità allo spirito universale di ricerca e di apprendimento. MPH fu ampiamente riconosciuto come un sapiente ne campi della religione, della mitologia, del misticismo, e dell'occultismo. I suoi prlifici scritti, il cui miglior rappresentante è il suo compendio enciclopedico The Secret Teachings of All Ages, affrontano praticamente tutti gli aspetti dell'occultismo occidentale, fino ad avere milioni di lettori, fra i quali il cantante Elvis Presley, l'attore Bela Lugosi, il produttore cinematografico Cecil B. DeMilleo, l'astronauta Edgar Mitchell, il governatore Goodwin Knight, Harry Truman che fu presidente degli U.S.A., e lo psichiatra Carl Gustav Jung, che scrivendo Psicologia e Alchimia, prese in prestito materiale della collezione particolare di MPH.

Nel 1953, fu onorato con il titolo di cavaliere patrono del Masonic Research Group of San Francisco, con riconoscimento della Loggia Jewel No. 374, di San Francisco il 22 novembre de 1954. Successivamente ricevette il suo 32° a San Francisco Valley AASR (SJ). Nel 1973 (47 anni dopo avere scritto The Secret Teachings of All Ages), Hall ricevette il suo 33 º nella massoneria, il massimo onore conferito dal Consiglio Supremo del Rito Scozzese, in una cerimonia avvenuta l'8 dicembre alla Philosophical Research Society .

Manly P. Hall morì il 29 agosto 1990 a casa sua ad Hollywood, a causa di un ictus. Una settimana prima della morte fisica di Hall, che era malato e stanco, a 89 anni d'età, l'allora segretario della PRS, Daniel Fritz, si assicurò la sua firma ottenendo il controllo del patrimonio personale di Hall, così come quello della PRS, l'assieme stimato in milioni di dollari. Dopo conflitti giudiziari con la vedova e con i figliastri e altri membri della PRS, i piani di Fritz vennero frustrati, e lo stesso si dimise dalla PRS. A partire da allora fu possibile trovare l'accordo fra gli eredi legali, la PRS e la vedova di MPH, garantendo la continuità del lavoro da lui iniziato attraverso la società che aveva fondato, la PRS - Philosophical Research Society, e la UPRS - The University of Philosophical Research, scorporandola dalla stessa. Hall evitò di scrivere materiali autobiografici durante la sua vita, e il suo volume sulla nonna materna, "Growing Up With Grandmother" (Crescendo con la Nonna), scritto nel 1985, e il suo Messaggio per il 50º anniversario della Rosicrucian Fellowship costituiscono le due più note delle poche informazioni autobiografiche da lui lasciate.

"Al discepolo dell'antica saggezza viene insegnato a percepire che l'Uomo non è essenzialmente una personalità, ma uno spirito" (Manly P. Hall)