Augusta Foss Heindel
Augusta Foss nacque 20 chilometri a sud della città di Mansfield, Ohio, figlia di William Foss e Anna Right, alle 17:15 del 27 Gennaio 1865. William Foss veniva da Mogendorf, ad est di Coblenza, Germania, dov'era nato il 6 Marzo 1831. Era venuto in America all'età di 22 anni, nel 1853.Originariamente il suo nome si scriveva Voss [Voß]. Anna Marie Right era nata a Neuwied, nord di Coblenza, il 4 Giugno 1827. Si sposarono il 6 Giugno 1855, ed ebbero sette figli, nati tutti presso Mansfield, Ohio. Augusta era la seconda più giovane. La famiglia Foss si trasferì a Los Angeles negli anni 1880 e costruì la propria casa a Bunker Hill nel 1885, al 315 South Bun-ker Hill Avenue.
Augusta Foss, inizialmente Luterana, iniziò gli studi di filosofia occulta ed astrologia nel 1898. Thomas Hansen ne scrisse in Rays from the Rose Cross, “Nel 1898 si interessò dapprima nell'astrologia, pagando dieci dollari per un corso di un professor Baker. Ciò le lasciò un insaziabile desiderio di afferrare questa scienza nelle sue orme più profonde. Il buon profes-sore era, indubbiamente, bene addentro nella sua materia, ma con le pa-role di Augusta Foss, ‘Egli aveva Venere in prima casa e tutto quello che ricevemmo per dieci dollari fu un tempo piacevole e una lista di pianeti con le rispettive divisioni in triplicità e quadruplicità’.”
Lei fu dapprima membro degli Ermetisti, poi della Società Teosofica. Iniziò nell'accoglienza e più tardi come assistente bibliotecaria.
Max Heindel diventò membro della Loggia Teosofica, nella quale fu un attivo lavoratore per circa tre anni, e servì come vicepresidente nel 1904 e 1905. Durante il periodo in cui Heindel rimase membro della Società Teo-sofica, un numero di membri cominciò ad interessarsi di astrologia. Max Heindel fu uno di essi; Augusta Foss li aiutò nello studio.
Nel Novembre 1909,Max Heindel lasciò Portland per Los Angeles, e i suoi passi lo condussero alla casa di Augusta Foss e sua madre. Era stato via circa due anni e non aveva avuto corrispondenza con loro fin da quando era partito per il suo primo giro di conferenze a nord e il viaggio a Berlino. In questo frattempo egli aveva avuto il contatto, in Germania, con l'Ordine Rosacroce, aveva avuto l'istruzione e la prima Iniziazione, e l'incarico di portare gli Insegnamenti Rosacrociani al mondo occidentale. Augusta temeva la avesse dimenticata, e fu quindi molto sorpresa nel vederlo. Heindel le disse che ora egli rappresentava l'Ordine Rosacroce, che aveva scritto un libro, e che stava preparando una serie di conferenze a Los Angeles.
Lei gli raccontò che dopo un brutto raffreddore, il 21 Gennaio 1909 fu colpita da un grave attacco di polmonite doppia tale da portarla alle soglie della morte. Il 28dello stesso mese, all'una di notte,era uscita dal corpo e si era vista giacere sul letto dove le grida dell'infermiera, scuotendola, la riportò in vita. La malattia l'aveva indebolita. Coi polmoni malati non poteva uscire all'aria della sera, perciò aveva interrotto la sua affiliazione alla Società Teosofica.
Ora, nell'udire l'intenzione di Max Heindel di dare conferenze, ella si offrì tuttavia di aiutarlo. Max Heindel affittò una stanza poco lontana dalla casa di Augusta Foss e immagazzinò i suoi libri e altro materiale nella rimessa di casa Foss.
Noleggiò la grande Blanchard Hall che aveva la capacità di 1300 posti per le sue conferenze, la stessa sala che aveva frequentato nel 1903 per ascoltare Leadbeater. Tutto ciò fu per Augusta Foss una grande sorpresa. Era studente di astrologia da circa quattro anni quando incontrò la prima volta Heindel. Un giorno, passando il pomeriggio a casa sua, egli le aveva chiesto se l'oroscopo indicava che poteva diventare un conferenziere. A quell'epoca, egli parlava con un forte accento danese, e lei pensava che questo sarebbe stato un grave intralcio, così rispose che sarebbe stato uno splendido scrittore, ma forse le conferenze non erano il suo forte. Ora la conoscenza che mostrava e le risposte che dava immediatamente erano veramente geniali. Era un uomo rinato.
Il resto della vita e della attività all'interno dell'Associazione Rosacrociana e con Max Heindel, Augusta Foss Heindel descrive nel suo libro: "La mia vita con Max Heindel - Memorie".
Augusta Foss Heindel passò nei piani superiori ad Oceanside nel maggio del 1949, all'età di 84 anni.