I grado

25 Settembre 2016 - II domenica della Bilancia

Come si chiama l’Angelo Stellare di questo mese? (“Venere”)

Chi sa dire che cosa ci suggerisce Venere? (“Figli miei, amatevi uno con l’altro”)

Sapete che cosa è questo? (mostrare una bilancia a due piatti, e verificare che i bambini ne comprendano l’uso. Prendere dei piccoli oggetti – pietre, piccoli giocattoli, ecc. – in mano, far sentire dapprima il loro peso ai bambini, poi mostrare che cosa succede quando oggetti dal peso diverso vengono posti sulla bilancia. Mostrare quindi il peso raggiunto da oggetti diversi dallo stesso peso)

Quando due oggetti hanno lo stesso peso, e anche i piatti della bilancia sono esattamente uguali, possiamo dire che c’è “equilibrio”. Possiamo avere due cose che sembrano avere lo stesso peso (mettere sulla bilancia due oggetti identici) e avere anche due oggetti che non sembrano per niente essere uguali (mettere sulla bilancia due oggetti differenti ma dello stesso peso)

Ora, nel mondo di Dio ci sono molte cose che sono tra loro in equilibrio. L’estate è lunga tre mesi, è calda e le piante e gli alberi vi crescono rigogliose. Anche l’inverno è lungo tre mesi, ma è freddo e le piante e gli alberi dormono. Così possiamo dire che l’estate e l’inverno si equilibrano, si bilanciano, uno con l’altro. Qualcuno mi sa dire quali altre stagioni dell’anno si bilanciano l’una con l’altra? (Primavera e Autunno)

Alcune giornate sono soleggiate e bellissime, e noi possiamo giocare all’aperto tutto il giorno se non abbiamo nient’altro da fare. Chi sa dire quale altro tipo di giornate potrebbero bilanciare quelle soleggiate? (“Le giornate piovose”). Di giorno c’è luce, e noi giochiamo e lavoriamo molto, e facciamo tutte quelle cose che dobbiamo fare. C’è qualcosa che bilancia questo periodo? (“La notte, quando è buio e dormiamo”)

(Cercare di fare scoprire ai ragazzi altri tipi di equilibrio: alto e basso, dentro e fuori, felice e triste, lavoro e gioco, facile e difficile, ecc.)

Questa settimana cerchiamo di pensare un po’ all’equilibrio, e notiamo le cose che si bilanciano l’una con l’altra. Assicuriamoci di ricordare che cosa ci sta dicendo Venere: “Figli miei, amatevi uno con l’altro!”. 


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