Q-R-S

 

Quadratura. Quando due pianeti sono distanti tra di loro di 90°, sono detti in quadratura, essendo tale cifra la quarta parte del cerchio. Questo aspetto è ritenuto cattivo perché i raggi planetari si incontrano ad angolo retto ostacolandosi, per così dire, reciprocamente. (Vedi Aspetti e Buoni e Cattivi).

 

Radicale. Che si riferisce al tema astrologico natale (Vedi Transiti).

 

Radice. Nascita, tema astrologico, tema natale, oroscopo (Vedi Transiti).

 

Ricezione (mutua). I pianeti sono in mutua ricezione quando ciascuno occupa il segno governato dall'altro, come Venere in Ariete e Marte in Toro. L'effetto dipende dall'accordo fra la natura reciproca dei pianeti.

Quando Marte è in un segno mercuriano (Gemelli o Vergine) e Mercurio in un segno marziano (Ariete o Scorpione), l'energia dinamica di Marte si fonde con all'intelligenza della persona, che per tale fatto si vivifica. Che questa vivacità mentale si manifesti secondo linee armoniche o dissonanti dipende dall'aspetto che i pianeti formano. Proprietà delle mutue ricezioni è quella di dare energia.

Quando Saturno si trova in un segno mercuriano (Gemelli o Vergine) e Mercurio in un segno saturnino (Capricorno o Acquario), ne risulta che lo spirito guadagna in profondità e in potere di concentrazione, ma che le capacità mentali vengano usate per il bene o per il male dipende, come per Marte, dalla natura dell'aspetto.

Se Venere e Giove sono in mutua ricezione e sotto buoni aspetti, il cammino della vita è considerevolmente spianato. L'individuo dotato di questa configurazione troverà ovunque persone pronte ad aiutarlo e si farà molti amici.

Al contrario, chi è sfortunato al punto di avere Saturno e Marte in mutua ricezione e afflitti, non incontrerà che fallimenti ed ostilità ad ogni passo.

Non bisogna tuttavia perdere di vista che il tema di nascita indica il destino che ci siamo noi stessi forgiati nel corso delle esistenze precedenti e che chi possiede configurazioni che gli attirano degli amici ha dovuto essere buono e premuroso, mentre chi attira la parte vile della natura umana e si fa dei nemici è stato egoista e malevolo. Se si sforza di cambiare atteggiamento e usa la carità verso il prossimo, vincerà, col tempo, questi aspetti indesiderabili, perché gli Angeli stellari non si accaniscono malignamente a castigarci: essi non lo fanno che per darci l'occasione di correggerci dei nostri difetti e di migliorare il nostro carattere. Verrà un tempo in cui saremo tutti amorevoli e degni di essere amati: non vi saranno più, allora, cattive influenze per noi.

 

Rivoluzione. Marcia di un pianeta, che essendo in aspetto con un altro, se ne allontana e in tal modo scioglie l'aspetto.

 

Segni. I segni dello Zodiaco sono divisioni del cielo a partire dall'equinozio di primavera. I primi 30° vengono designati Ariete, i 30 successivi Toro, seguono quindi i Gemelli, il Cancro, il Leone, la Vergine, la Bilancia, lo Scorpione, il Sagittario, il Capricorno, l'Acquario e i Pesci.

Questi segni, come abbiamo detto misurati a partire dal punto mobile dell'equinozio di primavera, non devono confondersi con le dodici costellazioni di stelle fisse aventi lo stesso nome, né con le dodici Case del tema astrologico, che sono divisioni della Terra. (Vedi Zodiaco intellettuale e Case).

 

Segni d'acqua. Sono Cancro, Scorpione e Pesci. L'acqua è il solvente e il coagulante universale nel laboratorio della natura. Il Sole della vita, l'Ego, passa attraverso le acque del parto in tre stadi distinti, simbolizzati dai segni d'acqua.

Quando il Sole è al suo più alto punto di declinazione, nel segno d'acqua psichico del Cancro, chiamato dagli Egizi come la sfera delle anime in procinto di rinascere, è al Trono del Padre, Sorgente di Vita. Ivi trae da questa inestinguibile sorgente una nuova provvista di elisir di vita per l'anno futuro e incomincia presto la sua discesa per portare questo tesoro al mondo in attesa. Per effettuare questo compito deve passare attraverso il proprio segno di fuoco, il Leone, e unire il fuoco all'acqua: dalla riuscita di questa combinazione chimica dipende la manifestazione di tutta la vita.

In ottobre, il Sole entra nel secondo segno d'acqua, lo Scorpione, ove gli energici Spiriti Luciferici si sforzano di amalgamare i due elementi antagonisti, ma senza un successo completo, poiché il fuoco delle passioni e l'acqua delle emozioni bollono e schiumano in preda alla guerra e alle lotte. Così, l'essenza pura della vita, ricevuta dal Padre nostro nei cieli, è offuscata dalle passioni quando è estratta dal pozzo dello Scorpione. Per purificarsi da questo fango, esso è temprato nel fuoco delle aspirazioni, il segno del Sagittario, prima di arrivare a Natale.

In marzo, il passaggio del Sole lungo l'ultimo dei segni d'acqua, Pesci, fa risalire la linfa degli alberi e mediante i raggi benefici di Giove gonfia le sementi e le gemme pronte a sbocciare quando il Sole di Vita entra in esaltazione di forza nel segno di fuoco Ariete e pronuncia il fiat creatore. Tutta la natura prorompe in glorioso splendore e la Fiamma di Vita Divina che si trovava in stato di germinazione entro la matrice acquea della natura, si manifesta allora nel mondo.

Segni d'aria. Gemelli, Bilancia, Acquario. La loro influenza è essenzialmente mentale e intellettuale.

Segni di fuoco. Ariete, Leone, Sagittario.

Segni di Terra. Toro, Vergine, Capricorno.

Segni Australi. Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci. Sono detti australi perché quando il Sole è in essi si trova a sud dell'Equatore celeste; ne risulta che noi, abitando l'emisfero boreale, ci troviamo in inverno.

Segni Boreali. Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone e Vergine. Così chiamati perché quando il Sole è in tali segni, si trova al di sopra dell'equatore. Noi siamo, di conseguenza, in primavera ed estate.

Segni Cardinali. Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno. L'Ariete è il segno del quale il Sole entra all'equinozio di primavera; Cancro, nel quale il Sole, al solstizio estivo, raggiunge la più alta declinazione boreale; Bilancia, segno occidentale, nel quale il Sole, all'equinozio d'autunno, comincia la sua declinazione australe; Capricorno, dove il Sole raggiunge la più forte declinazione australe al solstizio d'inverno.

Segni Comuni. Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci. Sono flessibili e la loro natura è mutevole.

Segni Fissi. Toro, Leone, Scorpione ed Acquario. Si chiamano così perché quando si trovano negli angoli di una nascita e qualora diversi pianeti vi siano situati, danno al soggetto uno spirito ponderato e una perseveranza straordinaria, cosa che gli consente di riuscire in quasi tutto ciò che intraprende - almeno in rapporto alle forze umane.

Segni doppi. Gemelli, Sagittario e Pesci. Così definiti perché, nello Zodiaco, Gemelli è rappresentato da due gemelli, Sagittario da un centauro metà uomo e metà cavallo, Pesci da due pesci. Questi segni sono di natura duplice e mutevole; occorre notare che per le persone che hanno nel loro tema astrologico la preminenza di questi segni, le vicende vitali si ripetono: si sposano più volte, una disgrazia non arriva mai sola, i colpi di fortuna sono multipli.

Segni femminili. Comprendono i sei segni pari: Toro, Cancro, Vergine, Scorpione, Capricorno e Pesci, cioè i segni di terra e i segni d'acqua. Ora, terra ed acqua sono i due attributi di Madre Natura ed è per mezzo di essi che è idonea a creare. Così, i segni che hanno affinità con questi elementi possono essere chiamati femminili. Anche la Vergine - che è essenzialmente sterile - è forse il più importante segno femminile, perché durante il mese di settembre, quando il Sole è in tale segno, l'onda spirituale della vita rigeneratrice comincia a discendere verso la Terra, dove si concentra a Natale per irradiare la vita germinativa che si manifesta e fiorisce a Pasqua. Poi, il Salvatore avendo ancora una volta dato la sua vita per tutti, risale al Padre.

Segni maschili. Sono i segni dispari: Ariete, Gemelli, Leone, Bilancia, Sagittario e Acquario. Comprende le triplicità del fuoco e dell'aria. La terra e l'acqua sono negative ed inerti, ma reagiscono quando sono poste sotto l'influenza degli elementi positivi: il vento agita l'acqua dell'oceano e il fuoco dei vulcani scuotono la terra. Per questa ragione, i segni di fuoco e d'aria vengono chiamati maschili.

Segni fertili. Cancro, Scorpione, Pesci - segni comprendenti la triplicità dell'acqua - sono i veicoli particolari della funzione creatrice della natura. Quando la Luna è in tali segni versa abbondantemente l'Acqua della Vita, principio fecondante, ed è stato notato che le sementi piantate quando la Luna si trova in uno di questi segni producono di più di quando essa si trova in un segno diverso.

Segni sterili. Gemelli, Leone, Vergine.

 

Separazione. Si dice di un pianeta che, essendo in aspetto con un altro, se ne allontana e l'effetto si annulla.

 

Sestile. Distanza di 60° fra due pianeti, chiamato così perché 60° formano la sesta parte del cerchio. È considerato un buon aspetto. (Vedi Aspetti e Buoni e Cattivi).

 

Significatori. I pianeti, l'Ascendente, il Medio Cielo, la Parte di Fortuna, la Testa e la Coda del Drago. Così chiamati, perché la loro posizione e i loro aspetti nel tema astrologico hanno un certo significato sugli affari della vita.

 

Simboli. I simboli dei pianeti sono stati indicati nella prima parte di quest'opera. È da notare che consistono di un cerchio, di un semicerchio e di una croce. Il cerchio è il simbolo dello spirito, il semicerchio dell'anima, mentre la croce rappresenta la materia. Così, gli elementi della composizione umana: lo Spirito, l'Anima e il Corpo, sono raffigurati negli elementi dei simboli planetari, per indicare al mistico la loro missione nei confronti dell'umanità. Detti elementi sono diversamente raffigurati, per indicare la natura del pianeta che rappresentano e il compito che assolve nella grande Scuola della Vita, dove Dio ci ha posti sotto la sorveglianza degli Spiriti Planetari che si sforzano di insegnarci la saggezza divina.

Il Sole è, come mostra il suo simbolo, il cerchio, il centro di tutte le facoltà spirituali, la sorgente di ogni vita.

La Luna ha per simbolo un semicerchio, per dimostrare che abbiamo completato l'arco dell'involuzione durante il quale i nostri corpi furono costruiti e che ora l'essenza astratta dalle esperienze di questi veicoli deve essere trasmutata in qualità spirituali mediante l'alchimia dell'avanzamento animico, in modo da poterci elevare sull'arco dell'evoluzione.

Il simbolo di Marte è una freccia sopra il cerchio, e designa l'uomo non rigenerato presso il quale la personalità domina ancora il cerchio dello spirito. Ma calpestando la natura spirituale, il carattere di Marte genera guerra e lotta durante le quali soffre, pur se vittorioso. È mediante ripetute sconfitte che la nostra natura gradatamente si fa più docile.

Venere. Quando la natura marziana ha sofferto abbastanza, il cerchio dello spirito sale gradatamente sopra la croce della personalità e diventa, in tal modo, il simbolo di Venere, pianeta dell'amore.

Saturno e Giove hanno simboli che pure indicano il modo secondo il quale si compie l'avanzamento dell'anima. Nel simbolo di Saturno la croce della personalità è innalzata al di sopra del segno dell'anima, il semicerchio. La crescita dell'anima avviene mediante il servizio, ma questo simbolo mostra chiaramente che la persona posta sotto il suo dominio è piuttosto disposta a lasciarci servire che non servire gli altri e, per egoismo, ostacola il bene comune. Evidentemente gli altri si risentono di questo tratto di carattere e Saturno provoca di conseguenza dispiaceri, tracolli, fastidi, delusioni, ecc. per farci imparare che è impossibile aiutarci se siamo egoisti, ma che vi arriveremo sacrificandoci.

Quando, dopo aver sofferto, ci rendiamo conto che l'egoismo è una barriera che separa gli uomini dai propri simili, incominciamo lentamente a coltivare la virtù della benevolenza e gradatamente il semicerchio dell'anima si innalza al di sopra della croce della materia e diventa il simbolo di Giove, filantropo, amico degli uomini. Esso indica allora che chi ama di amore universale è il favorito degli dei e degli uomini.

Mercurio. Sebbene l'ultimo nel sistema solare - il Regno di Dio - è però il più importante per effetto della sua influenza sul corpo, l'anima e lo spirito, indicati dal suo simbolo che comprende tutti i componenti del simbolismo planetario: il cerchio, il semicerchio e la croce. Questo perché l'intelletto unisce tutto l'organismo psico-spirituale chiamato Uomo. Senza Mercurio ciò non sarebbe realizzabile.

Cionondimeno Mercurio è neutro, e dipende dall'Ego, rappresentato dal cerchio centrale, di usare i suoi attributi (divini per scelta e per mezzo del suo libero arbitrio) per aspirare allo sviluppo dell'anima, come indica il segno di quest'ultima, il semicerchio posto sopra il cerchio dello spirito, o di abbassarsi verso la croce della personalità, sotto il cerchio, e rotolare nel fango del materialismo. Nessuna creatura possiede qualità divine quanto l'uomo: nessuno saprebbe avere aspirazioni più elevate, ma nessuno pure potrebbe cadere più in basso.

Questa lotta fra la natura superiore e quella inferiore per raggiungere la padronanza simbolizzata dal semicerchio e dalla croce, fu cantata da Goethe nel suo immortale "Faust", quando l'eroe dice:

 

         "Tu hai conosciuto veramente un solo impulso,

         Possa tu non conoscere mai il secondo!

         Perché, ahimè, due anime albergano nel mio cuore;

         Ciascuna sfugge l'altra e non la vuol conoscere.

         L'una si attacca con rudezza e passione,

         Con tutto l'organismo, quaggiù in questo mondo;

         L'altra al di sopra dell'ombra cerca con vigore

         Di salire fino ai campi ove vivono i nostri avi."

 

Sollecitante. Quando un pianeta rapido si avvicina verso l'aspetto con un astro più lento, si dice che sollecita una quadratura, un trigono, ecc., di tale pianeta. Poiché il pianeta sollecitante dev'essere più veloce del pianeta sollecitato, è evidente che la Luna, che compie l'intero giro dello Zodiaco in un mese, sollecita di volta in volta tutti gli aspetti degli altri pianeti, mentre Saturno, che impiega una trentina d'anni per compiere il suo giro, non può sollecitare che Urano, Nettuno e Plutone che rispettivamente ne impiegano 84, 165 e 248.

 

Solstizio. Nome composto, formato da "Sole" e "stare". Esso descrive quindi molto bene ciò che avviene al solstizio, che è il punto ove il Sole è alla massima declinazione e più distante dall'Equatore celeste. Ivi si forma e rimane per tre giorni nel 23° di declinazione, prima di incominciare a scendere verso il suo nodo.

Vi sono due solstizi: uno a metà estate - il 21 giugno - giorno più lungo dell'anno, e l'altro il 21 dicembre - giorno più corto dell'anno. Sono denominati rispettivamente solstizio d'estate e solstizio d'inverno.

 

Stazionario. In alcuni momenti i pianeti avanzano obliquamente in rapporto all'orbita terrestre, in modo da sembrare stazionari; malgrado questa apparenza, essi sono sempre, beninteso, in movimento. (Vedi Retrogradazione).

 

Stelle Fisse. Le dodici costellazioni dello Zodiaco sono composte da un grande numero di stelle, e ovunque nel firmamento noi vediamo dei gruppi di corpi luminosi che sembrano immobili - contrariamente al Sole, alla Luna e ai pianeti che vediamo muoversi attraverso di essi. Così questi gruppi di stelle, che formano le costellazioni zodiacali, sono stati definiti stelle fisse. Questa immobilità non è però che apparente: essa è dovuta all'enorme distanza che ci separa da loro; in realtà, queste stelle si muovono nello spazio a velocità prodigiosa.

In Astrologia abbiamo a che fare soprattutto con le dodici costellazioni di stelle fisse costituenti lo Zodiaco. Indubbiamente altre stelle fisse esercitano la loro influenza sulle vicende umane, ma la nostra intelligenza è ancora troppo debole per arrivare a comprendere tutti i significati dei segni zodiacali, dei pianeti, delle Case e della loro molteplice combinazione. Se cercassimo di aggiungervi anche le stelle fisse e i loro aspetti, ci smarriremmo certamente in un labirinto. Consigliamo pertanto di non considerare che le seguenti stelle fisse: Pleiadi a 0° dei Gemelli, Ascelli a 7° del Leone e Antares a 10° del Sagittario[1]. È stato notato che queste stelle hanno notevole effetto deleterio sugli occhi. Se il Sole o la Luna sono in uno di questi gradi e afflitti da un malefico, o che uno dei malefici si trovi - in qualsiasi punto del tema astrologico - in uno di questi gradi e in cattivo aspetto con la Luna e il Sole, ne risulterà un disturbo oculare.



[1] Queste posizioni sono calcolate al 1984 (aggiungere un grado per frazione di 72 anni). 

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