C-D

Caduta. Opposto di Dignità (vedi).

Case. Le Case sono divisioni della Terra, come i segni sono divisioni del Cielo, in rapporto all'equinozio di Primavera.

Lo Zodiaco sembra si muova in ragione di 1° ogni 4 minuti; ma le Case sono considerate stazionarie in rapporto al luogo di nascita.

Il luogo di nascita è sempre considerato il posto più elevato della Terra. Da questo punto vengono tracciate quattro linee immaginarie passanti dai quattro punti cardinali: Nord, Est, Sud e Ovest.

Immaginate una linea che vada dal vostro luogo di nascita al punto direttamente situato sopra la vostra testa, dove si trova il Sole a mezzogiorno. Tale linea, diretta a Sud, è considerata come la cuspide della 10.a Casa che, per questa ragione, è detta il Medio Cielo (M.C.). Se questa linea immaginaria viene prolungata attraverso il centro della Terra fino al lato opposto del pianeta, e poi nello spazio, la parte inferiore sarebbe diretta verso Nord, e formerebbe la cuspide della 4.a Casa, denominata Nadir, l'opposto della 10.a. Queste due cuspidi hanno sempre lo stesso grado dello Zodiaco, sia che il luogo di nascita sia vicino o lontano dall'Equatore o dal Polo.

Immaginiamo un'altra linea retta tracciata ad angolo retto con il meridiano (così è chiamata la linea che in un tema va dal Medio Cielo al Nadir), da Est ad Ovest: formerà la cuspide della 1.a e della 7.a Casa. Dividendo ciascuna delle quattro sezioni così ottenute in tre parti uguali, avremo dodici compartimenti della medesima grandezza, cioè di 30° ciascuno.

Ma non tutti i luoghi di nascita si trovano all'Equatore, e a causa della sfericità della Terra e dell'inclinazione del suo asse la grandezza delle Case varia più o meno, via via che ci avviciniamo ai poli, in modo che certe Case non hanno che 12° o 15°, mentre altre hanno più di 60°.

La ragione della divisione della Terra in Case è comprensibile se consideriamo che i raggi del Sole ci colpiscono in maniera diversa al mattino, a mezzogiorno e alla sera, in inverno e in estate. La causa di ciò risiede nella diversità d'angolo con cui il Sole colpisce la Terra. Lo stesso dicasi per i raggi stellari: gli astrologi hanno osservato  che un bambino nato verso mezzogiorno, quando i raggi solari colpiscono la 10.a Casa nel luogo di nascita, ha maggiori probabilità di emergere nella vita - a parità di circostanze - di un altro nato al tramonto del Sole, che generalmente rimane un subalterno. Perciò si dice che la 10.a Casa determina la posizione sociale e gli onori, mentre la 6.a, che è immediatamente sotto l'orizzonte occidentale, governa il servizio e il lavoro dipendente.

Grazie a ricerche e statistiche, si è stabilito che gli altri raggi planetari colpiscono i diversi settori della vita quando sono proiettati attraverso le altee Case, ragione per cui ad ogni Casa viene attribuito il governo di un campo particolare.

È stato osservato che il significato dei diversi settori vitali si traduce come segue:

Case cadenti. La 3.a. 6.a, 9.a e 12.a Casa. I pianeti situati in dette Case sono pure chiamati cadenti. Questa posizione indebolisce l'influenza di quest'ultimi, in modo che i benefici non sono così buoni e i malefici così cattivi, come quando si trovano nelle altre Case.

Case succedenti. La 2.a, 5.a, 8.a e 11.a Casa. Sono chiamate succedenti perché succedono alle Case angolari o Angoli.

Combustione. Ogni pianeta che si trova a meno di 3° dal Sole è detto in combustione o bruciato dai raggi solari.

Se Mercurio o la Luna si trovano così posizionati, indeboliscono la mente. Nel caso di Venere o di Giove il loro aiuto diventa nullo; in quello dei malefici (Marte, Saturno, Urano, Nettuno o Plutone), l'aspetto è malefico (vedi Afflizione).

Congiunzione. Se due pianeti si trovano a meno di 6° l'uno dall'altro, sono in congiunzione (vedi Aspetti e Orbita).

Culmine. Quando un pianeta passa allo zenit, si dice culminante, in quanto raggiunge allora il punto più elevato sopra l'orizzonte. Incomincia poi a scendere verso il nodo occidentale.

Questa espressione è usata anche nei confronti degli aspetti. Quando un pianeta entra nell'orbita di un altro, l'influenza è dapprima debole, ma aumenta man mano che si avvicina all'aspetto esatto: in quel momento arriva al culmine, raggiunge il massimo di forza. Poi, quando i pianeti si allontanano e l'aspetto gradualmente si annulla, l'influenza si indebolisce gradualmente fino a cessare del tutto.

Cuspide. Primo grado di una casa o di un Segno. Quando il Sole lascia il 30° del Cancro e si trova a 0° del Leone, si dice che è sulla cuspide del Leone; altrettanto avviene per gli altri segni. Se al Medio Cielo abbiamo 10° di Ariete, e Nettuno è a 9° 55' di Ariete, lo si pone nella 9.a Casa; se è a 10°, lo si pone nella 10.a, sulla cuspide.

Poiché l'influenza di un pianeta in movimento diretto si proietta sempre in avanti nello Zodiaco, un pianeta che si trovi sulla cuspide di una Casa avrà un'influenza più forte sulle cose governate da tale Casa, di un altro che si trovi negli ultimi gradi.

Data, calcolo rapportato alla. Data usata per le Direzioni e alla quale è riportata la posizione dei pianeti a mezzogiorno. La si ottiene con un semplice calcolo, e permette di fare predizioni per tutta la via.

Per una spiegazione completa vedasi il testo "Il Messaggio delle Stelle".

Declinazione. Distanza Nord o Sud di un pianeta dall'Equatore celeste. La declinazione Nord più elevata del Sole è di 23° 27'. È raggiunta il 21 giugno, al solstizio d'estate. Il 21 dicembre, al solstizio d'inverno, si trova nello stesso grado, ma a Sud dell'Equatore celeste.

Marte, Mercurio e la Luna raggiungono 27° di declinazione Nord; Venere, eccezionalmente, 28°; gli altri pianeti: Giove, Saturno, Urano e Nettuno hanno approssimativamente la stessa declinazione del Sole.

L'astronomia insegna che la declinazione del Sole è dovuta alla inclinazione dell'asse terrestre.

Dignità. Un pianete si dice in dignità o in dominio quando è situato in un segno concordante con la sua natura intrinseca, perché allora la forza del segno e quella del pianeta si combinano. L'influenza del pianeta viene ad esserne rafforzata. Nel caso opposto, un pianeta è nel proprio esilio o in caduta, quando si trova nel segno opposto a quello in cui è dignificato, poiché la natura del segno e quella del pianeta sono incompatibili e antagoniste: l'influenza del pianeta viene quindi a trovarsi indebolita.

Il Sole è il centro del nostro sistema solare, il dispensatore di vita e di calore. La Luna (per quanto riguarda la nostra Terra) è il collettore e riflettore dei suoi raggi vitalizzanti. I raggi solari raggiungono la loro massima intensità durante i mesi di giugno e luglio. Essendo il Leone un segno maschile e di fuoco, è in perfetta concordanza con la natura del Sole e, di conseguenza, ne rafforza l'influenza.

Gli effetti della Luna (femminile) sulle maree, mostrano la sua affinità con l'acqua, cioè la mette in accordo perfetto col segno femminile e acqueo del Cancro. Per questa ragione il Cancro è la Casa dove è più forte e dignificata.

La parola-chiave del Sole è Vita e quella della Luna Fecondazione. Il giorno della vita, che proviene dal Sole, è seminato e irrorato dalla Luna, che misura il periodo di gestazione e presiede alla nascita di ogni cosa.

Saturno è il pianeta dell'ostruzione, dell'ostacolo, della disintegrazione, il mietitore con la falce che taglia la vita data dal Sole e nutrita dalla Luna nel momento in cui la clessidra indica che i frutti dell'esperienza sono pronti per la mietitura. Il pianeta Saturno, pertanto, rappresenta la Morte e si muove in un'orbita ai confini del sistema solare, alla frontiera del Caos, dove ogni cosa viene dissolta e trasmutata attraverso l'alchimia spirituale in trame sempre più sottili. Di conseguenza, Saturno è essenzialmente in armonia con Capricorno e Acquario, segni occupati dal Sole durante i mesi invernali di dicembre e gennaio. Quando si trova in tali segni la sua mano fredda e umida si fa sentire con potente forza che soffoca il piacere e la gioia e stende sulla vita una tristezza mortale.

Fra le orbite di Saturno e del Sole si trovano quelle degli altri pianeti. Quando questi ultimi sono disposti nell'ordine corrispondente alla loro distanza dal Sole e i segni dello Zodiaco sono situati in modo che Leone e Cancro si trovano al centro con i loro governatori - il Sole e la Luna - è facile notare che Giove, il pianeta che ha l'orbita più interna rispetto a Saturno, governa i due segni rispettivamente successivi: Sagittario e Pesci; che Marte, la cui orbita è all'interno di quella di Giove, governa i due segni vicini a quelli governati da Giove: Ariete e Scorpione; che Venere, dall'orbita entro quella di Marte, governa i due segni ancora rispettivamente successivi: Toro e Bilancia; e che Mercurio, dall'orbita più interna di tutti, governa i segni situati fra quelli di Venere e del Sole: Gemelli e Vergine.

Dignità accidentale. I pianeti hanno maggiore forza nelle Case angolari che in quelle cadenti o succedenti. La Casa dove sono più forti, a causa della sua elevazione, è la 10.a (vedi Elevazione). Seguono la 1.a, la 7.a e la 4.a.

Dignità essenziale. Un pianeta è rafforzato o essenzialmente rafforzato quando si trova in un segno che è in accordo con la sua natura intrinseca. La cosa è spiegato più dettagliatamente sotto la voce Dignità .

Direzioni o Progressioni. Quanto un bambino nasce è immerso in una atmosfera carica di vibrazioni stellari, particolari a quel momento, che si imprime sopra ogni atomo del sensibile organismo del neonato attraverso l'aria inalata alla prima inspirazione. Questo battesimo planetario è la causa fondamentale dei tratti di carattere e del temperamento del bambino; gli fornisce alcune tendenze che perdurano per tutta la vita; è la radice  o tema radicale che portiamo nel nostro corpo, la sorgente di ogni avvenimento nella vita.

Ma i pianeti non rimangono stazionari, il loro progresso è eterno come quello del nostro Padre Celeste e, col tempo, formano altri aspetti oltre quelli che presentano alla nascita. Queste configurazioni progredite si chiamano direzioni: esse segnano il movimento vitale in cui gli avvenimenti devono prodursi.

Vi sono due generi di direzioni: primarie e secondarie.

Direzioni primarie. Sono quelle che si formano fra i pianeti progrediti e la loro posizione alla nascita. Se, ad esempio, il sole si trovasse allora a O° di Ariete e Giove a 25° di Leone, il sole avanzando nello Zodiaco in ragione di un grado per giorno, sarà in trigono con Giove circa 25 giorni dopo la nascita. Nel sistema di misurazione del tempo generalmente adottato nelle progressioni, ciascun giorno successivo alla nascita conta per un anno di vita. Pertanto la persona in questione incontrerà delle circostanze assai fortunate nel suo venticinquesimo anno di età.

Possono formarsi degli aspetti anche fra due pianeti progrediti. Per completare l'esempio dato qui sopra, Giove, durante i suddetti 25 giorni avrà progredito di uno o due gradi. Sarà allora a 26° o 27° di Leone e quando il sole avrà superato il trigono con Giove radicale arriverà ad un altro trigono con Giove progredito e ciò prolungherà l'influenza benefica per molti anni sebbene occorra ricordare che l'effetto degli aspetti tra due pianeti progrediti non è forte quanto quello che avviene fra un pianeta progredito ed uno radicale.

Direzioni secondarie. Sono formate dalla progressione della Luna con gli aspetti degli altri pianeti, particolarmente con i radicali. Questi aspetti lunari sono della massima importanza in quanto se le direzioni primarie non sono suffragate da aspetti della stessa natura della Luna progredita, non si realizzano.

Riprendiamo il nostro esempio del Sole in trigono con Giove. Se al momento in cui questo aspetto culminava, la Luna era a 26° di Gemelli, in sestile col Sole e Giove, questo aspetto avrebbe dato un impulso meravigliosamente favorevole con l'avvenimento significato dalla direzione; ma se la Luna fosse stata a 25° del Toro, in quadratura con Giove, avrebbe impedito all'avvenimento di realizzarsi apportando invece delle difficoltà. Se in quel momento non ci fossero state delle direzioni lunari secondarie, l'avvenimento sarebbe rimasto latente fino al momento in cui l'aspetto lunare della Luna progredita l'avrebbe o vivificato o fatto abortire.

Le lunazioni (Lune Nuove) sono altresì dei potenti fattori per galvanizzare le direzioni, particolarmente quando sono delle eclissi (vedi Lunazione, Eclissi, Transiti).

Drago (Coda del). Nodo Discendente della Luna.

Drago (Testa del). Nodo Ascendente della Luna.

I nodi sono i punti dell'orbita di un pianeta dove questo incrocia l'eclittica o orbita del Sole. L'incrocio da Sud a Nord è detto Nodo Ascendente; quello che va da Nord a Sud, Nodo discendente.

Quando il Sole è ad oriente e attraversa l'Equatore celeste da Sud a Nord, entra da conquistatore nel segno marziano di Ariete, all'equinozio di primavera e la natura si risveglia alla vita, all'amore, al lavoro di un nuovo anno.

Di conseguenza il punto ove la Luna passa nella declinazione settentrionale è soggetto a un'influenza vivificante, benigna, che è appunto il significato della Testa del Drago: favorisce e protegge ogni cosa con influenza di natura gioviana.

Ma in autunno Saturno, Satana, l'Avversario si trova nel suo segno di esaltazione, Bilancia, pronto a vincere con la sua fredda ed umida mano, il Sole dispensatore di vita, la introduce per mezzo del suo Nodo Discendente nell'emisfero boreale, verso il lutto e la morte. Di conseguenza il Nodo Discendente della Luna o Coda del Drago, è considerato come saturnino e, nei suoi effetti mette ostacoli in ogni cosa con cui entra in rapporto.

Discendente. Opposto di Ascendente. Punto dell'orizzonte Ovest dove il Sole e i pianeti tramontano. È così definito perché a partire da tale punto i corpi celesti iniziano la loro discesa verso il Nadir della volta celeste.

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